In media, ogni ora una persona cerca Borgagne su Google. Perchè?

Quante volte viene cercato il termine “Borgagne” nella ricerca organica di Google? Cari abitanti digitalizzati di Borgagne ci avete mai pensato e, in caso positivo, ve lo siete mai chiesto quante aziende sono su internet sfruttando il nome del vostro paese? Se cerco su Google.it il termine borgagne mi escono fuori ben 179mila risultati pari ad una ricerca mensile di 720 volte, secondo lo “Strumento di pianificazione delle parole chiave” di Google. Nel mese di aprile 2016 Borgagne è stato cercato ben 24 volte al giorno, una volta ogni ora tanto per essere precisi e addirittura c’è chi paga ben 0,33 centesimi di euro ad ogni click per essere posizionato con tale parola chiave. Ma questo si riferisce solo, ed esclusivamente, alla keyword Borgagne.

Dallo “Strumento di pianificazione delle parole chiave” di Google si evince che vi sono altri termini di ricerca che fanno parte di Borgagne e scopriamo che tra i termini di ricerca organica vi è “b&b borgagne” cercato 50 volte al mese, “borgagne lecce” 110 volte, “agriturismo borgagne” 30, “borgagne puglia” 50, “masseria borgagne” 20, “borgagne salento” 10 e “borgagne di melendugno” 30 volte al mese. Senza poi contare l’albero di olivo più vecchio al mondo che, in tutte le sue varianti, viene cercato 2850 volte al mese. Ma non è finita, ci sono le strutture ricettive posizionate con il termine Borgagne, e varianti. La parte del leone la fa il b&b “Il corbezzolo” che viene cercato con una media mensile di 1360 volte, poi abbiamo l’agriturismo La Casina con 510, masseria Costarella 290, il ristorante Il Peschereccio 240, l’agriturismo Malapezza 210, l’agriturismo Masseria Caliani con 200, l’Agriturismo Baronali con 180, il b&b Torre del Borgo con 100, l’agriturismo Langela con 40 e Masseria Giammarino con 10 ricerche al mese.

Infine abbiamo il Borgo in festa cercato 80 volte e l’associazione ciclistica Borgo Bike con 10 volte al mese. Ovviamente questa ricerca è rigorosamente estrapolata secondo i dati di Google e del suo Strumento di pianificazione delle parole chiave e se manca qualcuno non è colpa mia ma di un suo errato posizionamento su Google.

Cosa si evince da questi dati? Ai miei lettori le conclusioni.

AGGIORNAMENTO: Subito dopo questo articolo Google chiuse i risultati in chiaro delle ricerche e per vedere quei numeri bisognava avviare una campagna di sponsorizzazione con il colosso digitale. Oggi per vedere quante volte viene cercato Borgagne, per esempio, all’interno della SERP bisogna avere un servizio a pagamento. Grazie ad esso sappiamo che in cinque anni il volume di ricerca del nostro piccolo paesino non è cambiato e non è peggiorato. Il volume ricerca medio è di 720 con un picco di 1600 si presume durante la stagione estiva e 390 ricerche nel periodo di magra. E’ il valore di sponsorizzazione ad essere calato. Nel 2016 qualche temerario per acquistare il posizionamento del termine Borgagne spendeva 33 centesimi di euro, oggi, nel 2021 ne spende 18 ma è anche vero che siamo a febbraio e magari tale termine, alla vigilia della terza ondata da coronavirus non è appetibile nè ricercato. Dando un’occhiata ai termini correlati anche questi sono rimasti invariati. New entry è la chiave di ricerca mamba Borgagne che genera 210 ricerche mensili che non è poco in questi tempi in cui i ristoranti sono chiusi la sera. Vedremo per la prossima stagione estiva cosa ci porterà papà Google.

Francesco Cappello

Leave a Reply